Le lesioni ulcerative sono lesioni di continuo che non tendono a guarigione spontanea e che possono interessare vari strati della cute, causate da un processo patologico di varia natura.
Il sintomo spesso è il dolore e il meccanismo patogenetico di induzione della lesione cutanea è variabile ed in gran parte condizionato dalla patologia all’origine.
Esistono diverse tipologia di lesioni ulcerative:
- Ulcere vascolari
- Ulcere da decubito
- Ulcere diabetiche
- Ulcere neuropatiche
- Ulcere in corso di malattie ematologiche
- Ulcere da malattie metaboliche
- Ulcere in corso di malattie infettive
- Ulcere in corso di patologie cutanee.
Quelle piu’ frequenti che affliggono il piede sono lesioni da decubito (o da pressione), molto spesso accompagnate da malattie dismetaboliche come il diabete e/o neuro-vascolari.
Le ulcere da pressione sono classificate in 4 livelli di gravità, a seconda della profondità della piaga. Conoscere il grado corretto puo’ essere utile nella cura e gestione dell’ulcera:
- I grado: fase preulcerativa con presenza di eritema (rossore), edema (gonfiore) e spesso infiltrato
- II grado: ulcerazione superficiale preceduta dalla comparsa ad esempio di un’ipercheratosi
- III grado: ulcerazione profonda che interessa cute e sottocute fino alla fascia muscolare
- IV grado: ulcerazione molto profonda che interessa il muscolo, l’osso e stutture connesse (capsule e tendini)
La terapia delle ulcere si concentra sulla riduzione immediata della pressione e al suo courettage (pulizia), e al mantenimento dell’antisepsi (detersione, disinfezione e medicazione). In alcuni casi il trattamento prevede anche un intervento chirurgico.